Torre San Gennaro

Torre non più esistente.

Dal sito SalentoaColory.it

Torre San Gennaro si ergeva un tempo nell’omonima località, oggi marina del Comune di Torchiarolo. Crollò definitivamente agli inizi del ‘900 probabilmente a causa delle ripetute mareggiate che avevano danneggiato la struttura ancora ben visibile nella rara fotografia d’epoca in alto. Comunicava visivamente a sud con Torre Specchiolla e a nord con Torre Mattarelle.

Giovanni Cosi (1989) riporta i seguenti documenti tratti dall’Archivio di Stato di Napoli:

Il maestro Scipione Scura di Squinzano, in virtù di lettere spedite dalla R. Camera il 9 settembre 1567 (In litterarum Curie 40 N. 207) e di mandato spedito il 27 dello stesso mese dal Governatore provincia le, il 3 ottobre 1567 riceve dal Percettore provinciale 150 ducati a buon conto per la costruzione delle torri di S. Gennaro e della Specchiulla.”

“Ortensio Chirizzi di Torchiarolo, cavallaro nella guardia di S. Gennaro, il 19 agosto 1567 riceve dal Percettore provinciale 28 ducati per il servizio di vigilanza prestato dal 1 gennaio al 31 luglio 1567.”

“Donato Mascio di Squinzano, cavallaro come sopra, il 20 agosto 1567 riceve dal Percettore provinciale 20 ducati per il servizio di vigilanza prestato dal 1° marzo al 31 luglio 1567.”

“Ortensio Chirizzi e Donato Mascio, tramite il loro procuratore Donato Antonio Rapanà cavallaro ordinario sollecitatore dei cavallari e guardie, il 18 settembre 1567 ricevono il salario del mese di agosto 1567.”

Dove si trovava: https://goo.gl/maps/bWBiTUnftxLU569L7

Bibliografia:

Cosi, G. (1989). Torri Marittime di Terra d’Otranto. Galatina: Congedo Editore.

Commenti

Pesimena Carmelo ha detto:

Moltissimi sentiti complimenti per l’iniziativa realizzata che offre un prezioso contributo alla ricostruzione storica del salento. Il sottoscritto ha iniziato a familiarizzare con il mare proprio trascorrendo molte estati, durante la propria infanzia (anni cinquanta del secolo scorso), a pochi passi dal sito che ospitava Torre San Gennaro, in cui si era soliti catturare i granchi spostando le pietre dell’antica costruzione. Grazie quindi per aver potuto ammirare il profilo della torre costiera attraverso la foto d’epoca pubblicata.

Francesco Pio ha detto:

Grazie mille per il suo contributo! É molto interessante sapere che al tempo vi fossero ancora dei resti della torre purtroppo scomparsa. Per quanto riguarda la foto d’epoca sono stato davvero fortunato ad averla trovata online e non potevo non includerla.

Piero ha detto:

Complimenti bel lavoro, ho altre foto della torre in questione se le interessa mi faccia sapere.

Francesco Pio ha detto:

Certo assolutamente, la contatterò.

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